sabato 23 aprile 2011

Pasqua 2011





"Siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto: siate lieti!" (Fil. 4,4)



La gioia non la si può comandare. La si può solo donare. Il Signore risorto ci dona la gioia; la vera vita. (Benedetto XVI)




con queste parole desideriamo estendere a tutti i soci e amici i nostri



AUGURI DI BUONA PASQUA!

venerdì 15 aprile 2011

NORVEGIA ARTICA 2011: Scialpinismo e trekking sulle montagne di Tromso e Alpi del Lyngen



Seconda parte


....Durante la salita alle montagne percependo la forza degli elementi si diventa tutt'uno con la neve. Dalle cime, perdendosi nelle infinite geometrie dei fiordi, si ascolta l'arcaico respiro della terra. Le tonalità dei colori in questa stagione variano in una gamma illimitata di azzurri e di bianchi, tanto che gli occhi faticano ad abituarsi a queste tinte pacifiche, che placano anche gli animi più irrequieti. Cromoterapia Norvegese si dice. In una fredda serata si concede incredibilmente la tanto sognata Aurora Boreale, inserendosi nella pacata colorazione quotidiana come un soffio, dipingendo nel cielo terso del nord le sagome più strane e introducendo nel nostro viaggio un'indefinibile quantità di verde. Rimaniamo a lungo a fissare questo spettacolo di luci a cui non siamo avvezzi alle nostre latitudini. E' forse una delle manifestazioni naturali più belle a cui abbiamo mai assistito e distogliere lo sguardo intorpiditi dal freddo ci costa una fatica immane. Ma in qualche modo l'abbiamo fatta nostra. L'ultimo avamposto di una cima innevata a picco sull'oceano potrebbe essere pretesto per assorbire l'energia di questa splendida natura, ma presto risulta impossibile non perdersi nella sconfinata moltitudine di isole, sparpagliate verso un orizzonte che non dà spazio a pensieri finiti. Togliere le pelli e girare gli sci verso valle è l'unica soluzione per non smarrirsi nella magia del grande nord. Un paio di respiri, lasciare che il cuore si calmi, poi una curva e un'altra ancora. Lasciarsi scivolare o incamminarsi su una soffice strada non battuta, seguendo una nuova direzione in queste strabilianti terre Artiche. 
(Nicola)

La spedizione ha salito le seguenti cime:


Svarthammarn, Tromso fastland
Stor Kjǿlen, Isola Kvalǿya (tentativo interrotto da una bufera)
Svarthamartinden, Tromso fastland
Stormheim-fjellet, Tromso fastland
Steinfjellet, Alpi del Lyngen
Brosmetinden, Isola Kvalǿya
Sǿrtinden, Isola Kvalǿya (interrotto sulla cresta finale per pericolo valanghe)








Salita allo Stormheim












Cime e orizzonti sconfinati da una posizione privilegiata








Meritate discese






Adottati della Norvegia Artica






Uno dei momenti più emozionanti del viaggio: l'incontro con gli amici Barba e Nicolò a Svensby, Lyngen Alps








Salita allo Steinfjellet












Le strabilianti Alpi del Lyngen










Scatti Boreali nel cielo della fastland di Tromsǿ










La cima del Brosmetinden a picco sul Sessǿyfjorden e sull'oceano. Un luogo dove il tempo si è fermato.






Tromsǿ notturna

mercoledì 13 aprile 2011

NORVEGIA ARTICA 2011: Scialpinismo e trekking sulle montagne di Tromso e Alpi del Lyngen

Ricevo e pubblico il primo post sull'avventura comune con gli amici lambruscari nel Grande Nord della Norvegia. Seguirà un secondo aggiornamento.



Prima parte


Questa volta andiamo nel Grande Nord. Da un’idea nata già alcuni anni or sono, si concretizza una piccola fantastica spedizione. C’è la neve, ci sono gli sci, le pelli e le ciaspole, e soprattutto c’è tanto entusiasmo. Partiamo in 4, destinazione Tromsǿ, 69°40’ N, porta d’accesso al Polo Nord. Una spedizione parallela di Alpinisti del Lambrusco si trova invece sulle vicine Alpi del Lyngen, con l’intento di scalare ed esplorare il più possibile. Noi invece ci muoviamo all’antica, come da tradizione in Norvegia, muniti di sci e racchette da neve. Tutti i dubbi e le perplessità emersi durante l’organizzazione svaniscono appena atterrati a Tromsǿ, rapidamente spazzati via dal vento artico. Al nostro arrivo percepiamo solo l’enorme quantità di neve che abbiamo attorno. Nei giorni successivi i primi calori di primavera l’attenueranno, ma rimarrà un elemento costante del paesaggio e delle nostre giornate (per fortuna!). Dormiamo in un piccolo bungalow di legno nel camping a Tromsdalen, all’imbocco di una valle a 15 min dal centro città. Il contesto è davvero caratteristico e da subito iniziamo a sentirci un po’ autoctoni, in questo paese dove le più moderne tecnologie si fondono perfettamente con il rispetto della natura selvaggia. Ogni giorno ci spostiamo sulle isole o penisole della contea, scegliamo una montagna che in quel momento ci ispira particolarmente ed iniziamo il pellegrinaggio quotidiano verso la cima e la fantastica discesa che ci aspetta. Il paesaggio dato dal contrasto monti innevati e mare è un’emozione indescrivibile. La Norvegia ci ha già fatti innamorare….
(Nicola)







Il deposito attrezzatura nel nostro bungalow






La caratteristica Cattedrale dell'Artico a Tromsdalen










Vita Norvegese: sulle strade direttamente sci ai piedi






Sua maestà il Tromsdaltinden












I ragazzi








Neve fino alla spiaggia: il surreale borgo di Oldervik








Venti artici sullo Svarthamartinden










Naufraghi sulle nevi dei fiordi norvegesi








La località di Breivikeidet: un luogo di una commovente straordinarietà














Scorci e pensieri durante la salita allo Stormheim